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CDV&M da Green Pea : “Affini”, “Distillerie Subalpine”... e non solo !

01.11.2021

Dopo la pausa estiva, e la sessione “BuildingCDV&M” che utilizzando il metodo Lego© Serious Play© ha permesso  la costruzione dei nuovi obiettivi associativi, il CDV&M torna ad incontrarsi e a programmare un’attività ricca di incontri ed eventi, che nel pieno spirito del club portano a ricercare momenti di aggregazione in grado di arricchire le competenze e le conoscenze dei soci e tra i soci.

Proprio su questi presupposti si è svolta l'uscita del 30 ottobre, organizzata a 4 mani dal Segretario Alessandro Benvegnù, per la parte relativa alla location ed all'incontro con una storia imprenditoriale di successo e dal Consigliere Mara Depetris che ha dato la possibilità di aprire una finestra sui prossimi step di formazione per i soci.

Un nutrito gruppo di soci e di simpatizzanti si sono così ritrovati a Torino presso Green Pea, struttura creata dall'intuito di Oscar Farinetti, per ascoltare e, meglio ancora, assaporare la storia imprenditoriale di "100 vini e affini“, già nota per essere un'eccellenza nel campo del mixology con due locali dedicati ai cocktail a San Salvario e a Porta Palazzo. Durante il lockdown, ha spiegato Michele Marzella (Manager di Affini e Distillerie Subalpine), uno dei responsabili, hanno deciso di stoppare il delivery perché non in linea con la filosofia e la qualità dei prodotti che servono. A quel punto hanno iniziato a studiare, scoprendo l'esistenza, nella zona dei docks Dora, tra il 1920 e il 1940 di un opificio chiamato Distillerie Subalpine, appartenuto al padre di Rita Levi Montalcini e forzatamente chiuso all'inizio del secondo conflitto mondiale.
I soci di Affini hanno così deciso di farlo rivivere, riaprendo le Distillerie Subalpine a Chieri e iniziando a produrre i distillati che, da soli oppure sapientemente mixati nei loro cocktail, vengono offerti ai loro clienti.
Da 100 vini ed Affini abbiamo inoltre scoperto che si può pasteggiare sorseggiando cocktail perfettamente abbinati a cibi che ripropongono la tradizione in chiave fusion.
E di fronte a queste sfide nessun socio si è tirato indietro!

In chiusura abbiamo poi potuto conversare con Remigia Spagnolo, formatrice, esperta in settori quali la gestione dei conflitti e soprattutto in quello che ha riscosso più curiosità, ovvero la realizzazione dei sogni professionali.
Ci sarà modo in un prossimo futuro di partecipare ad un'attività di questo tipo, ma calata sulla realtà e sulle aspettative del CDV&M.

È stata una bellissima giornata, piena di sorrisi, di chiacchiere distese e di conoscenze tra soci. E come capita sempre tra persone in sintonia, sono state scambiate idee, proposte, esperienze che fanno presagire un futuro ricco di attività e con positive prospettive di crescita per il nostro Club.
Alla prossima!

claudia s.