Si è svolta, oggi presso l'Aula Magna Mater Amabilis a Cuneo, l'inaugurazione dell'Anno Accademico 2013/2014  delle sedi extra metropolitane della Provincia di Cuneo dell'Università di Torino.

La cerimonia ha visto gli interventi del Rettore Gianmaria Ajani che ha esordito, dopo i consueti saluti di rito, spiegando il programma d'azione e rappresentando alle istituzioni locali presenti il significato di una presenza, quella dell'Ateneo Torinese in un territorio che sta costruendo una nuova vocazione.

In seguito sono intervenuti il Direttore Generale Loredana Segreto, il Presidente del Consiglio degli Studenti Ludovico Astengo, e il Direttore del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell'Educazione Massimo Ferrari con la prolusione: "Un'idea di Università: tra passato e futuro".

"La cultura dell'innovazione - dice Ajani - si propone come orientamento della nostra azione. Verso l'interno dell'Ateneo, perché l'innovazione organizzativa non solo recupera efficienza e risorse, ma migliora la qualità della vita di chi studia o lavora in Ateneo. Verso l'esterno, con uno sguardo aperto ad accogliere, sapendo anche anticipare, le sfide del tempo. e non è solo il territorio locale che rappresenta lo spazio di un grande Ateneo multidisciplinare, ma la pluralità dei territori di fronte a noi: l'Italia, ma sempre più l'Europa, e il contesto mondiale, sono i campi ai quali dobbiamo guardare facendo fede al nostro nome di Ateneo Unito".

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